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STUDIA THEOLOGIA CATHOLICA LATINA - Ediţia nr.1 din 2000 | |||||||
Articol: |
A VEGYES HÁZASSÁGOK SZABÁLYOZÁSA A MAI LATIN EGYHÁZJOGBAN. Autori: ERDĹ PĂTER. |
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Rezumat: Dopo aver precisato la nozione del matrimonio misto secondo il Codice di Diritto Canonico (c.1124) lautore fa acenno al problema dellabbandono della Chiesa Cattolica con atto formale ribadendo che secondo la stragande maggioranza dei canonisti e alcune Conferenze Episcopali i cosiddetti Kirchenaustritte registrati dalle autoritŕ civili dell area tedesca non sono da considerare come tali. Il divieto dei matrimoni misti č rimasto nel codice anche se non si chiama piů impedimento. Il nuovo Direttorio Ecumenico (N. 145) riconosce che benchč tali matrimoni non sono da desiderare i matrimoni misti possono avere effetti positivi sotto aspetto ecumenico. Dopo questo vengono analizzate le condizioni per ottenere il permesso dell ordinario locale per tali matrimoni. Viene messo in evidenza che si tratta della promessa dalla parte cattolica (c. 1125,1) e della certezza del fatto che laltra parte č informata della medesima promessa (c. 1125,2). Come terzo elemento viene menzionato il dovere di istruire le parti circa gli scopi e le proprietŕ essenziali del matrimonio (c. 1125,3). Rispetto alle modalitŕ della promessa e dell attestazione della conoscenza di questo fatto da parte dell altro contraente le Conferenze Episcopali hanno la facoltŕ di emettere regole di dettaglio (c. 1126). Non vengono perň autorizzate di pretendere una promessa anche dalla parte non cattolica. Nella parte finale viene analizzato il problema dei casi in cui per inesistenza o inerzia della Conferenza Episcopale tale diritto puň essere esercitato dal singolo vescovo diocesano. | |||||||